Giovannona Coscialunga e Alby p. Manetti
Ultimo Secondo News. Dalla Nostra Redazione. Vittorio Veneto.
I carabinieri insieme alla polizia e buoncostume avrebbero sgominato una banda
con a capo un pluripregiudicato di nome G.Z. detto anche Giovannona Coscialunga o
Gio'l'acchiappatrans, dopo una lunga indagine che a portato all'arresto di più di cento
persone tra omosessuali, trans, spacciatori, prelati, e ricettatori nell'area tra Vittorio
Veneto e Conegliano Veneto. Nella casa del Coscialunga sono stati trovati più di 10 Kg
di cocaina e hasish nonché frustini, profilattici e altri oggetti sadomaso per un valore
di oltre 5 milioni di euro. La banda dell'ano, così chiamata per i festini trans e omo che frequentavano era dedita a rapine in banca con le quali compravano grossi quantitativi
di droga e svaligiavano poi sexy shop per nutrire le tante feste di fetish e pornografia omosessuale. Il Coscialunga è stato arrestato in fragranza di reato
mentre era dedito a fare del sesso orale con un uomo di terza età.
Scandalo e sconcerto ricade nella già triste Vittorio Veneto dove i cittadini scioccati
dalla notizia non hanno potuto altro che ingoiare l'ennesimo rospo della quotidiana
delinquenza del vittoriese. Il Coscialunga a capo della banda dell'ano gridava verso
le forze dell ordine che avevano spezzato un'anello di una grande catena sessual-
esoterica. Il pm di Treviso Felice Culetto sta infatti indagando oltre che nella vita
del Coscialunga anchè nell'area delle parrocchie e della sede vescovile della marca.
Di preciso ci sarebbe il fatto che alcuni prelati nonché lo stesso vescovo
avrebbero partecipato ai festini trans e gay a base di cocaina e fetish organizzati dallo
stesso Coscialunga e dalla sua banda. Nello scandalo sarebbero anche coinvolti alcuni
politici locali provinciali e nazionali con i quali il Coscialunga e i suoi compagni di merende
avevano rapporti molto intimi. Dopo la notizia la famiglia del Coscialunga si è chiamata
fuori dalla vicenda e ha detto che si costituirà come parte lesa al processo.
Gli inquirenti intanto continuano ad indagare sulla banda e sulle sue ramificazioni.
A breve nuovi sviluppi.
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