THE SECOND LOVE – Il secondo amore 

L'incontro - Cap. 1.0. (beta 2)

Conoscetti il mio primo amore in una discarica di rifiuti.

C'erano quattro gatti intorno a noi ma ben trentasei topi.

Io stavo buttando via un vecchio cesso e lei dei rotoli di carta igienica andati a male

per via dell'umidità.

Si capii subito che eravamo fatti l'uno per l'altro.

In realtà io ero già fatto da due ore grazie ad una canna avuta incomodato d'uso dal mio

amico Prostata.

Era Inverno.

I nostri sguardi si incrociavano mentre gettavo il mio cimelio nella buca più profonda che

trovavo.

A forza di incrociare gli sguardi un vigile ci multò per non aver rispettato gli stop.

Perdemmo anche dieci punti sulla patente e cinque sulla carta di identità per “incrocio

non autorizzato in luogo pubblico”.

La prima uscita ufficiale - Cap. 1.0.1 (beta 2)

Gli ultimi punti ce li giocammo a “birra e salcicce”, in un vecchio bar di

periferia, dal mio amico Sudor, dove la portai alla nostra prima uscita ufficiale.

Era così ufficiale che quando entrammo nel bar un capitano dei carabinieri

cercò di arrestarmi per “idiozie in luogo pubblico” (porca puttana stì luoghi pubblici sono

pieni di insidie, cazzo! N.d.Erudita), visto che cercavo di fare “il figo” con la mia

nuova conoscenza femminile.

All'uscita del bar c'era buio pesto, così pesto, ma così pesto, chi vidi un genovese

in bicicletta che stava mangiando una pasta all'amatriciana.

Faceva anche tanto freddo.

Eravamo quasi carbonizzati dal gelo.

Gli chiesi se volevo andare a casa sua, visto che lei non mi chiese di andare a casa

mia, e inoltre non potevo portarla a casa mia per via di alcuni problemi diciamo, cosi

per dire “logistici”.

Infatti da poco avevo preso due gatti, Pinotto e Pinotta, che però a causa di alcune

scatolette di tonno, che erano andate a male, e che avevo dato a pranzo ai due pargoli,

mi vomitarono per tutta la casa...

Lei, alla mia richiesta disse subito: “E perché No?”

E io risposi: “Appunto...”

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