Proverbi Veneti
"Anema de re no a
va in ciel"
Significato: Anima di re
(anima superba, orgogliosa) non va in paradiso.
"A San Benedeto la
rondine sul teto"
Significato: Il 21 marzo
(festa di S. Benedetto) la rondine è sul tetto (è già arrivata).
"A Santa Lucia el fredo s'invia, se
piove o tira vento dell'inverno semo dentro"
Significato: Il 13
dicembre (festa di Santa Lucia) il freddo s'avvicina; se piove o c'è vento
siamo già in inverno.
"A San Martin,
casca le foje e se spina el bon vin"
Significato: L'11
novembre (festa di S. Martino) cadono le foglie degli alberi e si spilla il
buon vino.
"A Sant'Antonio
fiorisse la vide"
Significato: Il 13
giugno (festa di S. Antonio) la vite è in fiore.
"A Sant'Anunsiata
se buta via la pignata"
Significato: Il 25 marzo
(festa della SS. Annunziata) si mette da parte lo scaldaletto (poichè non fa
tanto freddo).
"A San Tissian bate
i denti anca 'l can"
Significato: A San
Tiziano (16 gennaio) fa così freddo che batte i denti anche il cane.
"Campane a ore,
qualchedùn che more"
Significato: Quando le
campane suonano come l'orologio della chiesa suona le ore, qualcuno muore (o è
morto).
"Chi ciama Dio no
xe contenti"
Significato: Si invoca
Dio quando non si è felici.
"Chi ga inventà el
vin, se nol xe in Paradiso, el xe vissìn"
Significato: Chi ha
inventato il vino, se non è in Paradiso, gli è vicino.
"Chi ga religion no' va in preson"
Significato: Chi segue i
dettami della religione non va in prigione.
"Chi no ga cuor par
'e bestie, no lo ga gnanca par i cristiani"
Significato: Chi non ha
cuore per gli animali, non ha cuore per i cristiani (cioè per le persone).
"Chi ride de
vènere, pianse de domènega"
Significato: Chi ride (
si diverte ) di venerdì (giorno della morte di Cristo), piangerà la domenica.
" Chi se juta, Dio
lo juta"
Significato: Chi si
aiuta (si dà da fare), Dio lo aiuta.
"Chi vol saver
cossa xe inferno, fazza 'l cogo d'istà e 'l caretier d'inverno"
Significato: Chi vuol
saper che cosa è l'inferno, faccia il cuoco d'estate e il carrettiere d'inverno.
"Co' 'e nùvoe
bianche ariva dal mar, l'è mejo metarse a pregar"
Significato: Quando le
nuvole bianche arrivano dal mare, è meglio mettersi a pregare.
"Coi laori de festa
el diaolo se fa la vesta"
Significato: Con i
lavori fatti nei giorni di festa il diavolo si fa l'abito.
"Co la carne se
frusta, l'anema se giusta"
Significato: Quando il
corpo si logora, l'anima si aggiusta.
"Co 'l diavolo vien
vecio, el tol su la corona"
Significato: Quando il
diavolo diventa vecchio, prende in mano la corona del rosario.
"Confessor vecio e
dotor più ancora"
Significato: Il
confessore deve essere vecchio e il medico ancora più vecchio.
"Contro Dio no se
pol andar"
Significato: Non si può
andare contro il volere di Dio.
"Co' riva San
Biasio ti ga el giasso sul naso"
Significato: Il giorno
della festa di S. Biagio (3 febbraio) hai il ghiaccio sul naso (c'è il gelo).
"Da la Madona Candeòra de
l'inverno semo fora; ma se xe piova e vento, de l'inverno semo drento"
Significato: Il 2
febbraio (festa della Madonna della Candelora) siamo fuori dall'inverno; ma se
nevica o c'è vento, siamo ancora in inverno.
"Dal Santo
(Antonio) mòre la pianta del formento"
Significato: A partire
dal 13 giugno (festa di S. Antonio) si miete il frumento.
"Da putèi tuti bèi,
da morti tuti santi"
Significato: Da bambini
si è tutti belli, da morti si è tutti santi.
"Da soi no se stà
ben gnanca in Paradiso"
Significato: Da soli non
si sta bene neanche in paradiso.
"De S. Isepo no se
scalda pì el leto"
Significato: A partire
dal 19 marzo (festa di S. Giuseppe) non si scalda più il letto (poichè non fa
tanto freddo).
"Dio 'l sèra 'na
porta e 'l verse un portòn"
Significato: Dio chiude
una porta ed apre un portone ( cioè: da una situazione apparentemente negativa
Dio può far derivare conseguenze positive).
"El dì dea
candelora dall'inverno sémo fora"
Significato: Il 2
febbraio (festa della Candelora) il peggio dell'inverno è passato.
"Fàlo de mèdego,
volontà de Dio"
Significato: Errore di
medico, volontà di Dio.
"Fin che l'è pan in
convento, i frati no manca"
Significato: Finchè c'è
pane in convento (anche in senso figurato), i frati non mancano.
"I lavori fati de
festa i va fora par la finestra"
Significato: I lavori
fatti nei giorni di festa (religiosa) non portano frutto.
"La luna bastona el
formento, specie la note de Nadal"
Significato: La luna
bastona il frumento, soprattutto la notte di Natale.
"Le nèsse le è nate
el di de Sant'Urban"
Significato: Chi nasce
il 25 maggio (giorno di S. Urbano) è debole poiché il frumento è terminato e
non è ancora pronto quello nuovo.
"L'Epifania tute 'e
feste 'a scoa via"
Significato: Il 6
gennaio (festa dell'Epifania) finiscono le feste di Natale e di inizio d'anno.
"Magnar e béver e
star col Signor"
Questo detto rappresenta
la filosofia popolare sul senso da dare alla vita.
"Morto un Papa se
ghe ne fa un altro"
Significato: Morto un
Papa, se ne nomina un altro.
"No se move 'na
foia che Dio no voia"
Significato: Non si
muove una foglia che Dio non voglia (cioè : niente accade senza il volere di
Dio).
"No se pol andar in
paradiso a dispeto dei santi"
Significato: Non si può
andare in paradiso a dispetto dei santi.
Significato: Non si può
cantare e portare nello stesso tempo la croce.
"Ogni omo ga ja so
crose"
Significato: Ogni
persona ha la sua croce (i suoi problemi, i suoi dolori)
"Ogni santo merita
la so candela"
Significato: Ogni santo
merita la sua candela ( deve essere pregato).
"O tuti del Signor,
o tuti del diàvolo"
Significato: O tutti del
Signore o tutti del diavolo ( cioè: o si segue la legge del Signore o si segue
la legge del diavolo).
"Par San Martin castagne e vin"
Significato: L'11
novembre (festa di S. Martino) si mangiano le castagne raccolte e si beve il
vino nuovo.
"Par Sant'Urban el
formento se fa gran"
Significato: Il 25
maggio (festa di S. Urbano) i chicchi di grano cominciano a diventar duri.
"Perdonàr l'è da
cristiani, desmentegar l'è da fioi de cani"
Significato: Perdonare è
da cristiani, dimenticare (il bene ricevuto) è da figli di cani.
"Piove le aneme a
l'inferno come la neve a l'inverno"
Significato: Finiscono
tante anime all'inferno quanta è la neve che cade in inverno.
"Preti e capitei,
caveve 'l capelo e rispetei"
Significato: Davanti ai
preti e ai capitelli toglietevi il cappello e rispettateli.
"Quando el pare fa
carneval, i fioi fa quaresema"
Significato: Quando il
padre fa carnevale (si gode la vita), i figli fanno quaresima (digiuno).
"Quando el Signor
no vol, gnan l'omo no pol"
Significato: Quando Dio
non vuol, l'uomo non può.
"Robar a un poareto
l'è come robar in ciesa"
Significato: Rubare a un
povero è come rubare in chiesa ( è un peccato gravissimo).
"San Luca, o moja o
suta"
Significato: Il 18
ottobre (festa di S. Luca) o piove o è asciutto (cioè non si può prevedere che
tempo farà).
"San Paolo ciaro,
Seriòa scura, l'inverno no fa più paura"
Significato: Se il 25
gennaio (festa della conversione di S. Paolo) è chiaro e se il 2 febbraio
(festa della Candelora) è scuro, l'inverno non
fa più paura (cioè il
peggio è passato).
"San Vincenso gran fredura, San Lorenzo
gran calura"
Significato: Il 22
gennaio (festa di S. Vincenzo) c'è gran freddo, il 10 agosto (festa di S.
Lorenzo c'è gran caldo).
"Schéi e santità no se 'o sa"
Significato: Soldi e
santità non si conoscono tra loro.
"Se Dio no vol, gnanca i Santi pol"
Significato: Se Dio non
vuole, neanche i Santi possono (fare la grazia richiesta).
"Se piove ai
Quaranta Santi, aqua par altretanti"
Significato: Se piove
l'11 marzo (festa dei Quaranta Santi), pioverà per 40 giorni.
"Se piove el dì de'
Assensa, par quaranta dì no semo sensa"
Significato: Se piove il
giorno dell'Ascenzione, pioverà per 40 giorni.
"Se piove el dì de
San 'Sorsi, carestia de fighi"
Significato: Se piove il
23 aprile (festa di S. Giorgio) in estate ci saranno pochi fichi.
"Se piove su
l'olivo, no piove sui vovi"
Significato: Se piove la
domenica degli ulivi (odelle palme) non piove la domenica di Pasqua.
"Signòr l'è stat un sol e i l'à mess in
crose"
Significato: Il Signore
è stato uno solo e lo hanno messo in croce.
"Tuti adora 'l so
santo"
Significato: Ognuno
adora il suo santo.
"Uno solo no sta
ben gnanca in paradiso"
Significato: Da soli non
si sta bene neanche in paradiso.
"Vose de popolo,
vose de Dio"
Significato: Voce di
popolo, voce di Dio.
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